IRC-GloCEd - Centro di Ricerca Internazionale sull’Educazione alla Cittadinanza Globale International Research Center on Global Citizenship Education
La pandemia di COVID-19, i disastri climatici e ambientali e le guerre in atto in tutto il mondo ci hanno dimostrato con forza e crudeltà la strettissima connessione e interdipendenza che caratterizza il mondo in cui viviamo. Questo richiama la necessità di assumere paradigmi interpretativi della realtà che offrano una visione competente della complessità delle relazioni e dei fenomeni globali e individuino risposte globali alle sfide contemporanee.
Responsabile scientifico/Coordinatore - Prof. Massimiliano Tarozzi
Introduzione
Negli ultimi dieci anni l’Educazione alla Cittadinanza Globale è divenuto un tema di importanza internazionale non solo in campo politico ma anche accademico e scientifico. Se da una parte, infatti, ha assunto un ruolo strategico all’interno delle politiche educative di diversi governi nazionali ed è stata ampiamente trattata anche da diversi organismi interazionali governativi e non-governativi, primo fra tutti l’UNESCO; dall’altra è divenuta oggetto di ricerche e studi in ambito accademico dove l’interesse è ruotato principalmente intorno al dibattuto tema del suo significato e della sua definizione. Il motivo del crescente interesse intorno al tema è da rintracciarsi in due eventi di fondamentale importanza: il primo risale al 2012 quando in occasione della Global Education First Iniziative l’allora Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon individuò proprio nella promozione della ECG una priorità per i governi insieme alla necessità di garantire l’istruzione di base ad ogni bambino e migliorare la qualità dell’apprendimento; il secondo evento risale al 2015 quando l’ECG venne inclusa come concetto complementare all’educazione allo sviluppo sostenibile nell’Agenda 2030, dove è esplicitamente menzionata nell’Obiettivo 4.7.
Un ruolo strategico rispetto alla crescente importanza assunta dalla ECG a livello internazionale e nazionale l’ha avuto L’UNESCO che già nel 2014 guardava alla ECG come ad una cornice teorica in grado di sviluppare le conoscenze, le abilità, i valori e gli atteggiamenti di cui gli studenti hanno bisogno per garantire un mondo più giusto, pacifico tollerante, inclusivo, sicuro e sostenibile. Un approccio olistico che interconnette locale e globale, dimensione sociale, culturale ed economica, ma anche dimensione cognitiva, socio-emotiva e comportamentale dell’apprendimento.
Proprio per la sua natura olistica, l’ECG contribuisce a dare senso e a inquadrare teoricamente e metodologicamente diversi tipi di conoscenze, abilità e valori. Si tratta, infatti, di un ambito epistemologicamente multidisciplinare e plurale che si radica su tre assi principali:
- Umanistico, basato sui principi di comune umanità, universalità nella diversità;
- Ambientale, basato sui principi dello sviluppo sostenibile;
- Politico, basato sui principi di giustizia sociale e parità di diritti.
Inoltre, comprende diverse tematiche che non solo rappresentano le linee di ricerca del Centro di Ricerca Internazionale sull’Educazione alla Cittadinanza Globale, ma anche i punti di contatto con tutti gli altri dipartimenti dell’Università di Bologna con i quali il Centro e la Cattedra UNESCO in GCED intendono costruire collaborazioni:
- questioni relative ai diritti umani (bambini, genere e diritti culturali)
- questioni ambientali (sostenibilità, modelli di produzione e consumo, cambiamento climatico, biodiversità)
- giustizia sociale ed economica (povertà, salute e benessere, disuguaglianze e discriminazioni, migrazioni)
- questioni interculturali (identità, diversità culturale, patrimonio mondiale, sistemi di conoscenza indigeni, pace).
Scopo del progetto
Il Progetto mira a continuare le attività del centro di ricerca attivato nel 2017 presso il Dipartimento di Life Quality Studies dell’Università di Bologna e si innesta nelle attività della Cattedra UNESCO su GCED assegnata all’Università di Bologna nel 2021.
L’obiettivo è quello di identificare un riferimento dipartimentale per le attività della Cattedra UNESCO che supporti le sfide future, tra cui:
- continuare a promuovere e disseminare l’approccio UNESCO alla GCED all’interno della comunità accademica e contribuire alla sua concettualizzazione;
- continuare a promuovere la ECG nell’istruzione superiore.
Inoltre, IRC- GloCEd ha tra i suoi scopi fondativi l’obiettivo di facilitare relazioni produttive di scambio tra istituzioni educative, agenzie formative, ONG, pratici e politici, ricercatori e società civile.
Iniziative e attività
Il centro ha svolto negli anni diverse attività di ricerca e ha ricevuto significativi finanziamenti da enti nazionali e internazionali, che sono ora confluiti nel dipartimento di Filosofia.
Di seguito si riporta l’elenco dei progetti di ricerca del Centro o della Cattedra UNESCO.
Ruolo |
Ente finanziatore |
Titolo |
Inizio/fine |
Principal Investigator |
Global Education Network of Europe (GENE) |
Multilingual GCED Database |
2022 |
Co-investigator (responsible for evaluation research unit) |
Italian Agency for Cooperation and Development (Ministry Foreign Affairs)- Global Citizenship Education grant
|
Le nostre città invisibili |
2018-2020 |
Co-investigator (responsible for evaluation research unit) |
Italian Agency for Cooperation and Development (Ministry Foreign Affairs) Global Citizenship Education grant
|
Giovani: Nuovi attori per la cooperazione e lo sviluppo |
2018-2020 |
Principal investigator |
Global Education Network of Europe (GENE) |
Conto terzi per varie attività a sostegno della Cattedra UNESCO e del Centro |
2022-23 |
|
Global Education Network of Europe (GENE) |
Contributo alla ricerca bibliografica sul GEL |
2021 |
Principal investigator |
APCEIU (Asia-pacific centre for education for international understanding), Seoul, Korea |
Understanding and Building Europe and North America as a Regional Network Promoting Global Citizenship Education (GCED) |
2021 |
|
Ban-Ki Moon Center |
2021 |
|
Responsabile Unità partner |
Italian Agency for Cooperation and Development (Ministry Foreign Affairs) Global Citizenship Education grant
|
WEWorld - climate change e mobilitazione giovani. |
2022-23 |
Responsabile Unità partner |
Italian Agency for Cooperation and Development (Ministry Foreign Affairs) Global Citizenship Education grant
|
Regione Emilia-Romagna- R-Educ. Le Regioni per l’Educazione alla Cittadinanza Globale: |
2022-23 |
Principal inverstigator nazionale |
PRIN 2022 |
Global Civic education |
2023-2024 |
Coordinatore Progetto |
Istituto Buddista Italiano (8 per mille) |
Visita di studio in Tunisia nel corso di Competenze di Cittadinanza Globale |
2024 |
Collaborazioni
Il centro collabora attivamente con i seguenti partner:
-
L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS);
- Academic Network on Global Education & Learning (ANGEL);
- Asia-Pacific Centre of Education for International Understading (APCEIU);
- Ban KI-MOON CENTRE for Global Citizens;
- Global Education Network Europe (GENE);
-
UCL Institute of Education;
-
University of Alberta;
- Università di Verona;
- Regione Emilia-Romagna;
- Rete delle Cattedre Unesco Italiane (ReCUI);
- Comune di Bologna;
- Comune di Rimini;
- WeWorld- GVC Onlus
- Università delle Nazioni Unite
IRC- GloCEd è stato sede di tirocinio per diversi studenti e ha ospitato anche numerosi visiting scholars.
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Principali attività
Tra le principali attività che il centro ha svolto e continuerà a portare avanti si segnalano:
- Realizzare studi e ricerche empiriche, richiedendo anche finanziamenti a livello nazionale ed europeo;
- organizzare convegni, seminari e workshop;
- fornire formazione agli insegnanti;
- organizzare corsi e seminari per studenti laureati e universitari;
- consultare istituzioni e organi politici;
- ospitare visiting e studenti internazionali;
- facilitare lo scambio di personale accademico e studenti, nonché di istituzioni non accademiche;
- promuovere lo scambio con le autorità locali e le ONG.
Il centro nel pieno della Pandemia da Covid-19 ha fornito uno strumento di formazione insegnati online e ha erogato a titolo gratuito un corso di formazione denominato: Fare scuola in tempi di pandemia. Strategie e risorse per insegnanti. Di seguito si riporta la locandina dell’evento.
Membri del centro
Claudio Coletta
Professore associato
Filippo Del Lucchese
Professore associato
Gabriele Ferrario
Ricercatore a tempo determinato tipo b) (senior)
Luisa Lugli
Professoressa ordinaria
Claudio Paolucci
Professore ordinario
Lucia Raggetti
Professoressa ordinaria
Matteo Santarelli
Ricercatore a tempo determinato tipo a) (junior)
Serena Vantin
Professoressa associata
Comitato Scientifico Internazionale
- Paola Berbeglia, Concord Italia
- Douglas Bourn, UCL Institute of Education
- Marco Catarci, Università Roma 3
- Massimiliano Fiorucci, Università Roma 3
- Isabella Loiodice, Università di Foggia
- Alessia Mariotti, Università di Bologna
- Marcella Milana, Università di Verona
- Pierluigi Musarò, Università di Bologna
- Milena Santerini, Università Cattolica di Milano
- Lynette Schutz, Unversity of Alberta
- Namrata Sharma, CUNY, New York
- Alessio Surian, Università di Padova
- Alessandro Tolomelli, Università di Bologna
- Carlos Alberto Torres, University of California, Los Angeles (UCLA)
Comitato esecutivo
- Annalisa Quinto
- Francesca Rapanà
- Luca Vittori
- Raffaella Faggioli
- Gabriele Vitello