FILCAST – Il Podcast del Dipartimento di Filosofia
Dedicato alle “Idee sbagliate”, FILCAST è il Podcast del Dipartimento di Filosofia. Quindici puntate esplorano temi e problemi di rilevanza filosofica attraverso una molteplicità di voci e di prospettive di indagine. Con la partecipazione di docenti e ricercatori del Dipartimento di Filosofia.
“Idee Sbagliate” è un Podcast nato grazie al progetto FILCAST finanziato dal bando Bando Unibo - Terza missione 2023.
Il Podcast è composto da quindici puntate per scoprire quanto le idee ambigue siano controverse, convincenti e produttive sotto alcuni aspetti, problematiche e dannose sotto altri punti di vista. I temi trattati vanno dall’intelligenza artificiale alla filosofia politica, dall’arte alle nuove tecnologie, dall’evoluzione alle politiche scolastiche. La voce che ci guida in questo percorso è quella del Prof. Gabriele Ferrario.
Il progetto ha visto il coinvolgimento di Andrea Franceschi (Ilsole24ore), Matteo Bordone (Il Post) e la società Immagina srl.
Elenco delle puntate e dei titoli:
- Idea Sbagliata: Genio e follia con Claudio Paolucci e Luigi Lobaccaro
Descrizione: Genio e follia: mito o realtà? In questa puntata smonteremo lo stereotipo del "genio folle", proponendo nuove e sorprendenti prospettive su uno dei legami più discussi nella storia dell'arte e del pensiero, un mito profondamente radicato nella nostra cultura.
Ospiti: Claudio Paolucci, professore ordinario di Filosofia del linguaggio e Semiotica e Luigi Lobaccaro, assegnista di ricerca in Semiotica.
La puntata nasce nell’ambito di SACre-D progetto di ricerca finanziato dal bando PRIN 2022 Prot. 2022PFSJNW CUP J53D23008230006 - Idea Sbagliata: AI for No-Body. Con Martina Bacaro e Stefano De Giorgis
Descrizione: Dalla sconfitta di Kasparov contro DeepBlue, allo stupore in cui ci lascia ChatGPT ogni giorno: ma l'intelligenza artificiale è davvero intelligente? In questa puntata di "Idee Sbagliate", esploriamo il concetto di "AI senza corpo" e perché potrebbe essere un'idea sbagliata.
Ospiti: Martina Bacaro, dottoranda in filosofia delle scienze cognitive e Stefano De Giorgis in Intelligenza Artificiale. - Idea Sbagliata: Caccia al tesoro Con Lucia Raggetti e Andrea Maria Negri
Descrizione: L’idea del cercar tesori - e la possibilità concreta di trovarli - fanno parte di un sapere condiviso nella società arabo-islamica medievale e, proprio per questo, l’idea può essere usata come leva per truffare gli avidi e gli ingenui. Per rendere il tutto più avventuroso e, di conseguenza, credibile, gli esperti del settore disseminavano l’esperienza di effetti speciali.
Ospiti: Lucia Raggetti, professoressa ordinaria in storia della scienza araba e Andrea Maria Negri, assegnista di ricerca in arabistica.
La puntata nasce nell’ambito di USEFOOL progetto ERC finanziato da EU Horizon Europe research and innovation programme [G.A. 101043939]. - Idea Sbagliata: La natura della crisi Con Carlo Andrea Tassinari e Daniele Farruggia
Descrizione: Quella tra giustizia sociale e ecologia è ed è sempre stata una falsa alternativa. Per spiegarlo seguiremo la pista dell'Antropocene, un'epoca in cui la storia del pianeta e quella dell'umanità si intrecciano in un'unica linea narrativa, cambiando completamente il modo che abbiamo di pensare alle nostre società, alla politica e all'economia.
Ospiti: Carlo Andrea Tassinari, assegnista di ricerca in Semiotica e Daniele Farruggia, dottorando in filosofia del diritto.
La puntata è realizzata in collaborazione con VAMP, progetto di ricerca Marie Sklodowoska-Curie (G.A. 101106065). - Idea Sbagliata: Regole senza valori. Con Chiara Lucifora e Aldo Gangemi
Descrizione: I sistemi intelligenti sono oggi basati su regole non allineate ai valori umani, i quali dipendono dall'esperienza sensoriale: l'AI deve essere addestrata anche su emozioni umane, come il disgusto.
Ospiti: Chiara Lucifora, ricercatrice in Psicologia e Aldo Gangemi, professore ordinario di Intelligenza Artificiale. - Idea Sbagliata: La neutralità della scienza Con Paola Govoni e Martina Grinello
Descrizione: Siamo abituate-i a pensare al discorso scientifico come fonte di “Verità oggettive”. Ma la scienza è piuttosto una cultura che si costruisce su un consenso – sempre instabile – che, mentre favorisce opportunità inaspettate, può riprodurre discriminazioni condivise socialmente, come quelle di genere.
Ospiti: Paola Govoni, professoressa di genere e culture della scienza, Martina Grinello, dottoranda in Semiotica. - Idea Sbagliata: Necessariamente coscienti Con Matteo Cerri e Francesco Bianchini
Descrizione: Perché è comparsa la coscienza? È stato un caso o una necessità? Gli occhiali dell'evoluzione ci possono aiutare a capire le ragioni della sua presenza e se altre forme di coscienza potranno mai manifestarsi. La puntata propone un percorso fra le domande, e le possibili risposte, che neuroscienze e intelligenza artificiale suscitano in relazione a uno dei fenomeni la cui spiegazione resta più sfuggente: la coscienza.
Ospiti: Matteo Cerri, professore associato in neurobiologia e Francesco Bianchini, professore associato in scienze cognitive e teorie dell’intelligenza artificiale. - Idea Sbagliata: Edipo Con Matteo Santarelli e Diego Donna
Il complesso edipico: una delle ipotesi più controverse e problematiche della psicoanalisi freudiana. Un'ipotesi ancora più controversa, nel momento in cui Freud ne sostiene l'universalità. Ma davvero è così? Davvero ogni cultura nasce e si sviluppa a partire dal tentativo di domare questo complesso?
Ospiti: Matteo Santarelli, ricercatore in filosofia morale, e Diego Donna, professore in storia della filosofia. - Idea Sbagliata: Determinismo tecnologico Con Lorenzo Olivieri e Marco Giacomazzi
Descrizione: Le biciclette hanno sempre avuto questa forma? Quali sono gli effetti cognitivi e culturali dei media? A partire da questi esempi, in questa puntata discutiamo la rilevanza del contesto sociale nello sviluppo tecnologico e del ruolo delle tecnologie nel definire la sensibilità umana.
Ospiti: Marco Giacomazzi, dottorando in semiotica, e Lorenzo Olivieri ricercatore in studi sociali della scienza e della tecnologia. - Idea Sbagliata: La lingua è fascista Con Anna Sofia Lippolis e Eduardo Umberto Cristiano Naddei Grasso
Descrizione: Perché a volte quando si parla una lingua straniera ci si sente un'altra persona? Il modo in cui parliamo condiziona il modo in cui pensiamo? Il linguaggio è il mezzo principale che usiamo per elaborare i concetti e per dare un significato alle cose: in questa puntata scopriremo insieme se e in che misura ci permette di interpretare il mondo.
Ospiti: Anna Sofia Lippolis, dottoranda in Filosofia e Tecnologie Semantiche e Eduardo Naddei Grasso, dottorando in Scienze Cognitive. - Idea Sbagliata: Dualismo Con Andrea Moresco e Antonella Del Prete
Descrizione: Nell'epoca dell'intelligenza artificiale, degli animal studies e della neurobiologia vegetale, i dualismi fondamentali della modernità (corpo e mente, necessità e libertà, natura e politica) sembrano superati e infranti. Cartesio è il nome che associamo ai dualismi moderni. Spinoza, al contrario, attacca il dualismo cartesiano e afferma l'identità dell'ordine di ciò che accade nel corpo e nella mente, attribuendo un'idea mentale a ciascun modo della sostanza unica e infinita. Ritornare a questi due grandi classici del pensiero, con il rigore della storia della filosofia, ci può dunque aiutare a comprendere il nostro tempo.
Ospiti della puntata: Antonella Del Prete, professoressa di storia della filosofia, e Andrea Moresco, assegnista di ricerca di filosofia politica. - Idea Sbagliata: L’utero Con Elena Danieli e Stefano Mulas.
Descrizione dell’episodio: In questo episodio ci addentriamo nella storia delle teorie mediche sull'utero, un organo che per secoli ha occupato un ruolo centrale negli studi sulla diversità sessuale, nella ricerca sulla riproduzione e nella costruzione delle teorie di genere. Le opinioni degli uomini di scienza su questo organo hanno plasmato la storia della medicina femminile e influenzato profondamente il ruolo sociale delle donne. E ancora oggi, quelle convinzioni continuano a lasciare tracce nella nostra percezione medica e sociale del corpo femminile.
Ospiti della puntata: Elena Danieli dottoranda in Storia della scienza e Stefano Mulas dottorando in Storia della scienza. - Idea Sbagliata: Competenze come merce Con Umberto Pantarelli e Giacomo Vincenzi
Descrizione dell’episodio: La semiotica può contribuire molto alla progettazione didattica, soprattutto valorizzando le esperienze dei docenti che fanno uso di strumenti e contenuti multimediali e di risorse aperte. In questo modo la scuola può andare oltre la mera certificazione di abilità e saperi, per sviluppare competenze che si scoprono e si forgiano durante l’esperienza.
Ospiti della puntata: Umberto Pantarelli e Giacomo Vincenzi dottorandi in Semiotica. - Idea Sbagliata: Democrazia & Verità Con Marina Lalatta Costerbosa e Francisco Javier Ansuátegui Roig
Descrizione: La democrazia è la forma politica dell’ideale della libertà. Non di rado la democrazia viene ridotta all’esercizio del potere della maggioranza. E all'opinione della maggioranza viene riconosciuto uno statuto di verità. Ma queste sono idee sbagliate. Democrazia significa libertà nell’uguaglianza; non ricerca della verità ma della giustizia.
Ospiti: Marina Lalatta Costerbosa, professoressa ordinaria in filosofia del diritto e Francisco Javier Ansuátegui Roig, professore ordinario in filosofia del diritto. - Idea Sbagliata: Il ruolo politico del filosofo Con Mauro Bonazzi e Andrea Colli
Descrizione: Quali responsabilità hanno i filosofi nei confronti della città? Per rispondere Heiddeger ha seguito una strada pericolosa, mettendosi alla guida del popolo tedesco verso la chiamata del destino. Lo ha fatto convinto di seguire Platone. Ma Platone aveva altre idee, consapevole che è sempre delicato il rapporto tra sapere e politica.
Ospiti: Mauro Bonazzi, professore ordinario in Filosofia Antica, e Andrea Colli professore associato in Storia Medievale.
Idee sbagliate: il nuovo podcast a cura del Dipartimento di Filosofia dell’Alma Mater
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Che cosa sono le idee sbagliate? Sono le idee assunte per lungo tempo come incontrovertibili, e poi rivelatesi errate o comunque contestabili. Sono le idee ambigue, controverse, convincenti e produttive sotto alcuni aspetti, problematiche e dannose sotto altri punti di vista. Queste idee ancora non hanno esaurito la loro funzione per il pensiero, e sono in grado di aprire a percorsi alternativi, a indagini nuove e di confine, libere dalle catene del giusto e del vero. Indagini che assumono l’errore, lo squilibrio, la mancanza non solo come sfondo imprescindibile di ogni ricerca, ma come necessario contraltare dell’impresa conoscitiva umana.